Abbiamo pensato di mettere a tua disposizione la nostra passione per la natura, i paesaggi mozzafiato, e naturalmente lo sport, ed offrirti le nostre esperienze perché anche tu possa innamorarti di quello che ci circonda, o che al massimo è a un paio d’ore di macchina da noi.
Ecco allora che inauguriamo oggi la nostra nuova rubrica dal titolo: l’abbiamo provata per te!
E parliamo di… Lunga Via delle Dolomiti! A detta di molti, la pista ciclabile più bella del mondo, e onestamente non potremmo pensarla diversamente!
IL PERCORSO
Il percorso della pista ciclabile unisce Calalzo di Cadore a Cortina d’Ampezzo (per un totale di 34 km) e prosegue poi per altri 13,5 km fino a raggiungere Passo Cimabanche, a 1500 mt di altitudine. Arrivati al passo, c’è la possibilità di proseguire addirittura fino a Dobbiaco, in Val Pusteria, e concludere così la Lunga Via delle Dolomiti.
Ma è assolutamente possibile crearsi il proprio itinerario, e percorrere liberamente il tratto che riteniamo più adatto alle nostre esigenze, e aggiungiamo: nella direzione che vogliamo! Che si salga o si scenda, l’importante è guardarsi attorno e ammirare quello che la natura ci offre.
L’ha provata per te (ma è solo l’ultima in ordine cronologico, perché qui ci sono molti esperti di questa ciclabile) la nostra Valentina con la sua famiglia: ecco quello che ci ha raccontato!
“Noi siamo partiti da Borca di Cadore, dove abbiamo noleggiato le e-bike sia per noi adulti che per il mio bimbo più grande: uno spasso! La piccola invece ha stazionato beata nel suo carrellino, anche quello fornito a noleggio. Siamo partiti da lì, con l’obiettivo di arrivare a Cortina divertendoci. La giornata era spettacolare (vi lasciamo qualche foto), e non poteva che riempirci il cuore di bellezza!
Avendo i bambini, la nostra scelta è caduta sulle e-bike, ma per chi non ha paura di un po’ di dislivello (dai 950 m di Borca ai 1200 di Cortina), la fatica è ripagata pedalata dopo pedalata. Il percorso è segnalato benissimo, basta seguire le indicazioni dei cartelli con il numero E1, che è il nome della Lunga Via in questo tratto.
Sono 15 km che si percorrono davvero bene, ricchi di numerose possibilità di soste, sia di divertimento per i bambini, che per rifocillarsi. Noi eravamo forniti di panini e ci siamo fermati lungo la pista per fare un picnic, ma si trovano ristori e bar per mangiare in loco.
Per la sosta del pranzo abbiamo scelto la meravigliosa cornice del lago di Mosigo, situato a pochi km dalla partenza, a San Vito di Cadore. Oltre a innumerevoli deliziosi angoli dove sistemarsi per il picnic, ci sono giochi per i bambini e molte panchine per riprendere fiato.
L’ARRIVO
L’arrivo a Cortina lascia senza fiato (ma non per la fatica!), la Perla delle Dolomiti merita sempre una tappa tutta sua: un gelato e via, siamo ripartiti per rientrare!
E’ stata una bellissima domenica, e sono molto felice di aver ascoltato il consiglio dei miei colleghi che la conoscevano già, perché con un’organizzazione davvero minima è stato possibile fare una giornata diversa dal solito, immersi nella meraviglia!
Ci siamo ripromessi di rifarla partendo da Calalzo, perché so che anche quel primo tratto è spettacolare: si parte costeggiando il lago, e si percorre la vecchia ferrovia, gallerie comprese: un’esperienza da provare per i bambini e anche per noi!”
La nostra esperienza in breve:
Partenza: Borca di Cadore
Dove parcheggiare: a Borca, in via Roma 57, ci sono molti posti auto e il parcheggio è libero.
Coordinate: 46°26’15.9″N 12°13’13.7″E – Clicca qui per vederlo su Google Maps
Arrivo: Cortina d’Ampezzo.
Dislivello: +350 m.
Km percorsi: 15 + 15 (andata e ritorno).
Tempo di percorrenza: circa 2 ore e mezza in totale (senza soste).
Soste: innumerevoli possibilità di soste per picnic, ma numerosi sono anche rifugi e baite per mangiare qualcosa di tipico.
Tips: non dimenticare una borraccia! Ci sono molte fontane per ricaricarla lungo il percorso.