Comunicato stampa – Venezia, 26 Ottobre 2019
Questa mattina Alex Zanardi e Giusy Versace, con i loro messaggi carichi di positività, hanno saputo incantare la folla accorsa nell’area eventi dell’Exposport Venicemarathon Village. “Domani sarà una grande giornata di sport che saprà convogliare altri tipi di energie e far star bene molte persone” con queste parole Zanardi ha perfettamente sintetizzato l’obiettivo del Charity Program, ovvero correre per raccogliere fondi e aiutare gli altri, attraverso un meccanismo vincente di found raising che ha coinvolto 20 associzioni no profit e che ad oggi ha già raccolto la cifra record di 70 mila euro. Sia Alex che Giusy sono entrambi impegnati a raccogliere fondi per le rispettive onlus “Obiettivo 3” e “Disabili No Limits”, attraverso le quali cercano di aiutare tutte quelle persone disabili che vogliono iniziare a fare sport, fornendo loro ausili e mezzi molto costosi e non concessi dal Servizio Sanitario Nazionale.
Quella di domani sarà una 34^ Huawei Venicemarathon teatro di una sfida tutta africana, quella che partirà domattina alle ore 9.30 (diretta su Raisport e in collegamento streaming a partire dalle ore 9.20 sui siti www.raisport.rai.it e www.huaweivenicemarathon.it. ) da Villa Pisani a Stra.
La 34^ Huawei Venicemarathon raggiungerà, in tv tutta l’America Latina (Argentina, Chile, Bolivia, Paraguay, Uruguay, Perù, Ecuador, Colombia, Venezuela, Nicaragua, Honduras, El Salvador, Guatemala, Messico, Panama, Costa Rica, Repubblica Dominicana, Isole Caraibiche Non-Americane, Guyana, Guyana Francese, Suriname, Belize) con Espn Sur America Latina; la Nuova Zelanda con Sky New Zeland, Israele con Sport5 e la Cina con Shanghai TV Sports. Infine, l’Eurovisione domenica sera diffonderà in circa 74 paesi stranieri gli highlights della gara.
In campo maschile, il favorito sulla carta è il keniano Andreaw Ben Kimtai, classe 1989, che quest’anno ha già vinto la maratona di Wuhan in Cina. Oltre a lui, da segnalare anche l’altro keniano Yegon Geofrey, secondo alla Roma-Ostia 2019 e atleta capace di correre per ben 4 volte la mezza maratona sotto l’ora. E poi ancora Moses Mengich secondo alla maratona di Treviso quest’anno, Henry Kiprop e Daniel Gatheru.
Per l’Etiopia, invece, i migliori iscritti sono Habtamu Asefa e Tesfaye Anbesa, mentre in chiave azzurra torna a Venezia Ahmed Nasef, campione italiano di maratona a Verbania nel 2016 e Said Boudalia che tenterà di battere il record del mondo Over 50 sulla maratona di (2h19’29”).
Tra le donne, da evidenziare le keniane Cynthia Cherop, Judith Korir e Jackline Atudonyang. Ritorna quest’anno anche la keniana Brendah Kebeya, quarta lo scorso anno a Venezia. Completano il cast l’etiope Meka Wake Washo e l’ultramaratoneta croata Nikolina Sustic, campionessa del mondo 2018 della 100K su strada. Per l’Italia, torna per la settima volta a Venezia la vicentina Maurizia Cunico.
Nella VM10KM, che partirà alle ore 8.30 da Parco San Giuliano, occhi puntati su Yohannes Chiappinelli, bronzo agli Europei di Berlino nel 2018 sui 3000 siepi e le maratonete Sara Dossena e Valeria Straneo, al via della gara in qualità di “brand ambassador” dell’azienda Ventura. Correranno la 10km al fianco dei vincitori del contest promosso dall’azienda “Vinci una giornata con loro!”.
Per “Obiettivo 3”, nella gara disabili, domani saranno in gara: Gioacchino Fittipaldi, Giulia Ruffato (campionessa italiana 2018 categoria H4 e maglia rosa al Giro d’Italia in Handbike), Davide Cortini, Alex Labindi, Pier Alberto Buccoliero (4 medaglie d’argento ai campionati italiani di triathlon), Katia Aere (maglia rosa al Giro d’Italia in Handbike categ. H5) e Gabriele Scalise mentre Federico Rossi parteciperà nella categoria carrozzina olimpica. Per “Disabili No Limits” correranno Claudio De Vivo, atleta amputato ad una gamba che ha scelto di correre la 10km con il piede in carbonio con cui ha già corso numerose competizioni di mezzo fondo e Constantin Bostan, l’atleta amputato che ha ricevuto in dono, proprio dalla Disabili No Limits, una protesi d’arto inferiore che gli ha permesso di abbandonare le stampelle ed iniziare una nuova vita da maratoneta.
Tra le curiosità, gli atleti più maturi in gara saranno Dino Giulio Sestini (classe 1937) e Fiorenza Simion (1943). Tra gli stranieri, il più anziano e la più anziana sono il belga Wilfred Crauwels (classe 1946) e la giapponese Hideko Fujimoto (classe 1951). Correranno la maratona anche il maratoneta scalzo Francesco Arone, alla sua “50esima”, Leo Di Angilla, il percussionista e batterista veneziano che attualmente lavora con Jovanotti; Don Marco, sacerdote della Diocesi di Verona che correrà la sua decima maratona di carriera e Andrea Bertoldini, uno dei regatanti più forti di Venezia con oltre trent’anni di carriera alle spalle, che quest’anno per scommessa correrà la sua prima gara di running della vita. Nella 10K, parteciperà anche un ex detenuto della casa circondariale di Venezia che correrà a favore dell’associazione “Il Granello di Senape”.
Come già più volte ribadito, quella di domani sarà una Maratona per l’Ambiente. In quest’ottica è stata stretta, grazie a Confindustria Venezia, un’importantissima partnership tra Venicemarathon e Corepla, il Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica, “green partner” della manifestazione. Corepla, ha poi dato incarico ad EAmbiente, con un accordo tecnico di 3 anni, di analizzare l’uso ed il recupero delle plastiche prodotte dall’evento e decidere con gli organizzatori della Maratona i materiali da produrre per l’edizione 2020 completamente da plastica recuperata.
Gabriella Chiellino, presidente e fondatrice di eAmbiente Group ha commentato così: “Siamo contenti di essere qui, di essere finalmente riusciti ad arrivare a questo momento di incontro. Sotto il profilo della sostenibilità ambientale e della circolarità, gli obiettivi del progetto con la Venicemarathon, che durerà 3 anni, sono quelli di valutare i benefici della raccolta della plastica, bottigliette ma non solo. Questa è un’azione di circolarità al 100%: la plastica che sarà raccolta dagli addetti del Gruppo Veritas e dai volontari, sarà poi usata per produrre articoli sportivi (sacche gara, pettorine, cappellini…) che vedremo alla maratona 2020. Il lavoro di eAmbiente servirà a garantire la scientificità di questi benefici. Il messaggio importante che vogliamo lanciare ai maratoneti e a tutti i cittadini è proprio questo: le bottigliette non buttatele via, le recupereremo e òe ricicleremo”.
Musica e spettacolo saranno garantite dalle numerose band musicali distribuite lungo il percorso e dalla Rds 100% Grandi Successi con speaker e animazione con dj set alla partenza della maratona a Stra, al traguardo di Riva Sette Martiri e ai Giardini della Biennale per animare anche il dopo gara. Sempre alle 9 partirà da Fiesso d’Artico la sfilata motociclistica