L’iconica Asics Gel Nimbus si ripresenta nel 2020 con una veste tutta nuova e si propone come punto di riferimento nel mercato delle scarpe neutre e ammortizzate.
La scarpa viene da un periodo caratterizzato da ombre e luci.
Le edizioni 19 e 20 avevano infatti visto l’introduzione del FlyteFoam nella sua prima versione (Lyte) e le calzate erano state rese particolarmente avvolgenti. Queste scelte erano state solo parzialmente condivise dai runner fedeli al modello, mentre altri avevano trovato i cambiamenti positivi.
Il bilancio era comunque negativo e il modello ha visto una forte rivisitazione già con l’edizione 21, che presentava un’intersuola più morbida e una pianta più spaziosa.
Ora l’edizione 22 vuole rappresentare la conclusione di un ciclo, un periodo che ha visto il modello perfezionarsi sempre di più, fino a raggiungere una propria identità che piacerà davvero a tutti.
AGGIORNAMENTI SULL’AVAMPIEDE
Anche Gel-Nimbus 22 (soprattutto lei), come la quasi totalità della collezione Asics, ha vistosamente allargato l’avampiede e reso la tomaia più spaziosa. Questo perché oggi il runner esige sempre più una calzata spaziosa, per tenere il piede comodo in ogni situazione, dalle eventuali discese, a situazioni in cui il piede, dopo molti chilometri, tende a gonfiarsi e a prendersi maggior spazio nella scarpa.
Ecco che la scelta di una scarpa con avampiede più spazioso diventa la soluzione preferibile.
Va però fatta una considerazione molto importante. Se l’avampiede deve stare comodo, è vero però che a livello di mesopiede e tallone è fondamentale mantenere avvolgenza, imbottitura e stabilità. Quando infatti il runner inizia ad affaticarsi il piede e le caviglie diventano instabili e perdiamo il totale controllo su queste parti del nostro corpo. Ecco che avere una certa stabilità nelle parti più instabili diventa fondamentale.
La tradizionale stabilità di Asics offerta nella parte posteriore del piede viene quindi mantenuta, nonostante l’avampiede sia stato aggiornato come spiegato nelle righe precedenti.
DESCRIZIONE
Partendo dalla parte superiore della scarpa incontriamo subito una novità: la tomaia è realizzata in Jacquard Monofilament Mesh, una lavorazione ad intreccio che prevede un unico strato in cui vengono appositamente infittite alcune aree delicate e soggette a rotture, mentre vengono alleggeriti altri punti dove serve maggior traspirabilità. Il risultato è una tomaia che offre un’eccellente calzata, ottima traspirabilità laddove serve e protezione e durabilità nei punti più delicati.
A livello di caviglia abbiamo poi un ottimo padding, che offre comfort a morbidezza, mentre la tecnologia Heel Cloutch Counter (la conchiglia), garantisce stabilità e protezione.
Nella parte interna della scarpa abbiamo poi un cambiamento nelle solette. Dall’Ortholite si passa alle solette in EVA, più ergonomiche, più morbide e migliori in quanto ad attrito tra piede e scarpa.
Le grandi novità sono però a livello di intersuola.
Il tradizionale GEL non può mancare, sia sull’avampiede (non visibile), che sul tallone. Proprio nel caso del tallone la presenza di GEL è visivamente aumentata, tanto che lo storico materiale non è più visibile solo sulla parte esterna della scarpa, ma anche in quella interna.
L’intersuola prevede poi la già vincente combinazione di FlyteFoam e FlyteFoam Propel. La prima schiuma, rivisitata rispetto alle edizioni precedenti, garantisce ammortizzazione unita a leggerezza, mentre la versione Propel, più morbida al contatto con il piede, interviene soprattutto in fase di spinta con eccellente elasticità e rimbalzo.
L’intersuola risulta così complessivamente più ricca rispetto alle edizioni precedenti, in quanto è alta 2 mm in più (aggiunta di Propel). Questo va a discapito del peso (10 g in più rispetto alla 21), ma a favore sicuramente di una scarpa più ammortizzata e confortevole.
Sulla suola vengono mantenute le tecnologie principali, ma con alcuni aggiornamenti.
Le gomme delle suole sono due, AHAR nella parte dell’avampiede, e AHAR Plus nella parte posteriore. La seconda è una versione più resistente e viene messa sotto il tallone in quanto tale parte della suola è quella che generalmente si consuma maggiormente.
Viene poi mantenuto il full ground contact laterale, che garantisce una maggior fluidità nella falcata, mentre il Guidance Trusstic viene inspessito rispetto alla versione precedente, al fine di dare una maggior stabilità al piede.
Già introdotti nel modello 21 (e qui implementati) sono infine gli intagli orizzontali della suola sull’avampiede. Tali intagli garantiscono maggior flessibilità e più libertà di movimento al piede, soprattutto nella fase di spinta.
A OGNUNO IL SUO
Una delle caratteristiche che contraddistingue Asics è l’attenzione per la donna e le sue esigenze. Il piede femminile è ovviamente molto diverso da quello maschile e di conseguenza le tecnologie all’interno della scarpa vengono sviluppate in maniera differente.
Una prima grande differenza si nota a livello di tomaia. La versione maschile è più alta e spaziosa, in quanto si presuppone che il piede femminile sia più sottile e magro. Inoltre la tomaia stessa, nella versione 22 di Nimbus, ha una costruzione leggermente diversa, per garantire una calzata più avvolgente nel caso della donna.
Seconda grande differenza è a livello di intersuola, che presenta altezze differenti. Se nella versione maschile le misure sono 25-15 (altezze in mm di tallone e avampiede), con drop di 10 mm, nella versione femminile le misure sono 27-14, con drop di 13 mm.
Altra differenza da segnalare è l’utilizzo di un Guidance Trusstic differente, più sostanzioso nell’uomo e più leggero nella donna.
Infine, questo è scontato, ma è bene ricordarlo, il peso è differente: 310 g nella versione maschile e 255 in quella femminile.
DIFFERENZE CON GEL-NIMBUS 21
La Gel-Nimbus 22 è stata notevolmente migliorata rispetto alla precedente versione. Di seguito i punti cruciali che sono stati implementati, o perfezionati.
- La tomaia è in Jacquard Monofilament Mesh e garantisce maggior comfort e una calzata eccellente. L’avampiede risulta inoltre più spazioso rispetto alle versioni precedenti.
- Le solette non sono più in Ortholite, ma in EVA (più morbide ed ergonomiche).
- L’intersuola è stato alzato complessivamente di ben 2 mm. Tradotto in parole povere significa avere una piastra di materiale in aggiunta sotto il piede spessa 2 mm e quindi tanta ammortizzazione in più.
- Sempre nell’intersuola è stata aumentata la presenza di GEL sul tallone.
- Nella suola il Guidance Trusstic è diventato più massiccio, per garantire una migliore stabilità
- Sono stati implementati gli intagli orizzontali nella suola, che garantiscono maggior flessibilità.
- È gender specific, quindi abbiamo differenze strutturali tra la versione maschile e quella femminile.