Alimentazione

Proteine animali, fanno bene o no?

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Se non avessi letto il nostro precedente articolo riguardo la correlazione tra proteine vegetali e muscolatura, ti invito a farlo cliccando sul seguente link:

https://piusport.com/proteine-vegetali-muscolatura

Torniamo ora con il quesito con cui ci eravamo lasciati nell’articolo precedente: la carne ha controindicazioni?

Le diete iperproteiche sono caratterizzate dall’abbondanza di proteine a discapito di carboidrati e zuccheri, molti sportivi adottano abitudini alimentari di questo tipo. Se con l’alimentazione vegetariana il rischio è quello di non introdurre una quantità sufficiente di proteine (e di conseguenza di aminoacidi essenziali) e bisogna quindi prestare attenzione a mangiarne un po’ di più, con un eccessivo consumo di carne il pericolo è opposto.

Le conseguenze sono la possibilità di gotta, problemi circolatori, colesterolo troppo alto, osteoporosi, danni a fegato e reni per esempio. Introdurre troppe proteine porta alla produzione di molto acido urico che, se non correttamente smaltito, può infatti nuocere gravemente ai reni e al fegato, sottoposti a un lavoro eccessivo per eliminare l’eccesso di scorie azotate.

Inoltre va ricordato che una dieta con un minor consumo di carne sarà sempre più necessario per un futuro migliore e sostenibile per il nostro pianeta.
Ecco alcuni dati su cui riflettere riguardo agli allevamenti intensivi:

  • sono la seconda causa di inquinamento da polveri sottili;
  • la produzione di cibi di origine animale e in particolare di carne richiede un enorme uso di risorse alimentari e idriche (mangimi e acqua). Secondo l’UNESCO-IHE Institute for Water Education, «considerando il consumo di risorse d’acqua dolce, si dimostra più efficiente ottenere calorie, proteine e grassi dai prodotti vegetali rispetto ai prodotti animali»;
  • l’inquinamento idrico prodotto dalla zootecnia industriale è molto più acuto e visibile di quello dovuto alla zootecnia tradizionale;
  • secondo la FAO, «il settore dell’allevamento rappresenta, a livello mondiale, il maggiore fattore d’uso antropico delle terre», con un uso improprio di terre, eccessiva deforestazione e degradazione del suolo;
  • la FAO ha stimato che i processi coinvolti nell’allevamento di animali generano una produzione di gas serra equivalente al 51% delle emissioni globali prodotte dalle attività umane.

Per non parlare poi dei prodotti nocivi per ambiente e animali (che mangiamo), delle condizioni folli di allevamento e molto altro ancora…

Non stiamo dicendo che non va bene in assoluto mangiare carne, l’equilibrio è sempre la chiave.
E’ necessario un uso più responsabile e consapevole di carne e abbiamo l’alternativa quindi anche per gli sportivi! Più proteine vegetali riducendo quelle animali.

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